mafalda
(venerdì 8 giugno 2012)
Categoria:
Malinconia
UNA STORIA A PUNTATE
Io e mia moglie era da tanto che non avevamo piu' intimita', cosi' quando la presi in braccio il primo giorno, eravamo ambedue imbarazzati ....nostro figlio invece camminava dietro di noi applaudendo e dicendo:" Grande papa', ha preso la mamma in braccio!"Le sue parole furono come un coltello nel mio cuore....era un quadretto familiare che gli avevo negato da anni ,la lasciai sull'uscio e come sempre andai al lavoro .Il secondo giorno eravamo tutti e due piu' rilassati ...lei si appoggio' al mio petto e..potei sentire il suo profumo sul mio maglione.Mi resi conto che era da tanto tempo che non la guardavo ....I suoi occhi erano tristi , e il sorriso di cui un tempo mi ero innamorato era spento. Notai il danno che le avevo fatto!
Sollevandola ogni mattina avvertii che aspettavo quell'intimita' , era la donna che mi aveva donato dieci anni della sua vita, la sua giovinezza, un figlio....e nei giorni a seguire sentii l'emozione sempre piu'forte .Non dissi nulla a Giovanna ero confuso e forse non mi avrebbe capito. Ogni giorni era piu' facile prenderla in braccio e il mese passava velocemente.Pensai che mi stavo abituando ad alzarla , e per questo ogni giorno che passava facevo meno fatica a sollevarla ,mi sembrava piu' leggera. Ma non era solo una mia impressione , anche lei si lamentava che non le stava più bene alcun vestito per quanto era dimagrita .......Di colpo mi resi conto del troppo dolore e della troppa sofferenza che le stavo causando .Senza accorgermene le toccai i capelli ...nostro figlio entro' all'improvviso nella nostra stanza e disse :" Papa' e' arrivato il momento di portare la mamma in braccio
( per lui era diventato un momento basilare della sua vita).Ormai prenderla in braccio e portarla fuori cominciava ad essere per me come la prima volta che la portai in casa quando ci sposammo...prima di uscire quel giorno la abbracciai e sentii quanto era fragile e delicata ...mi venne da piangere!L'ultimo giorno feci la stessa cosa ,la lasciai sull'uscio di casa e mi diressi verso il posto di lavoro ..ma a un certo punto passando davanti casa di Giovanna mi fermai .. corsi sulle scale...lei mi apri' la porta e io le dissi:"Perdonami ma non voglio piu' divorziare da mia moglie "...lei mi guardo' e disse: "Ma sei impazzito?"Io le risposi :"No...e' solo che amo mia moglie...e non lo sapevo .